Potrebbe sembrare facile rispondere a questa domanda, ma la verità è che non so farlo!
Comunque, proviamoci!
Nasco a Viterbo, nel Lazio, nell’ormai lontano 1987, in una fredda e piovosa giornata di LUGLIO. Eh si perché nascere a Luglio con il caldo ed il bel tempo sono bravi tutti, ma quanti riescono a farlo con un temporale degno dei migliori racconti Horror e temperature più vicine a quelle del tardo autunno piuttosto che dell’estate?
Vi aspettereste qualcosa del tipo “Fin da piccolo ho amato la scrittura…” e invece no, mi spiace deludervi anche qui, ma da piccolo ODIAVO scrivere.
A scuola ogni volta che c’era da fare un tema era una tragedia! Le mie professoresse delle medie prima e delle superiori poi, quando mia mamma andava a colloquio le dicevano che non facevo un tema, ma scrivevo telegrammi!
Riempire più di due delle famose colonne del foglio protocollo per me era un impresa decisamente titanica.
E così è stato per parecchi anni, praticamente per tutti gli anni delle scuole. Poi ad un certo punto è scattato qualcosa, ho iniziato a scribacchiare qualcosa, come ne avevo la possibilità mi rifugiavo nella scrittura e mi immergevo in quel mondo che era creato Ad Hoc per me.
Ho iniziato a scrivere dei piccoli racconti, dei pensieri, delle piccole vicende che stimolavano la mia fantasia. E’ andata avanti così fin quando non mi si è presentata l’occasione di scrivere un vero e proprio romanzo per un concorso indetto da una casa editrice. All’inizio ero parecchio scettico, temevo che non sarei riuscito a farcela, un conto era scrivere qualche racconto, un conto scrivere un vero e proprio romanzo da centinaia di pagine.
Ho creato i personaggi, la storia, la trama e mi sono messo a scrivere. In pochi mesi il romanzo era pronto davanti a me e lo inviai alla casa editrice. Il concorso non andò bene ma ero intenzionato a non perdermi d’animo, mi dissi che se ero riuscito a completare un romanzo sarei anche riuscito a trovare qualcuno disposto a pubblicarlo.
E così è stato, mi sono imbattuto nella Saga Edizioni, la casa editrice con la quale ho firmato il mio primo contratto editoriale. Giulia e Alessandra hanno creduto fin da subito in me, dimostrandomi una fiducia che andava ben oltre ogni mia più rosea aspettativa.
Il mio primo romanzo si chiama “La fine del lungo sonno” e verrà pubblicato in autunno.
Nel frattempo però sto lavorando al secondo e ho gettato le basi della trama per il terzo, che conterrà diverse sorprese e rimandi al primo.
Non svelerò troppi dettagli in merito, verranno piano piano con il tempo. L’importante è non fermarsi mai.
“Chi si ferma è perduto!“